Gli accumuli di grasso al viso, al collo, al tronco, all’addome, ai fianchi, alle braccia, alle cosce, ai trocanteri (culottes de cheval), alle ginocchia, ai polpacci e alle caviglie possono essere asportati, sia nei maschi che nelle femmine, con delle piccole cannule che collegate ad una macchina aspirano il grasso dopo che è stato emulsionato con una soluzione ipotonica ed un vasocostrittore, che hanno la funzione di frantumare le cellule grasse e di evitare il sanguinamento.
Le cannule vengono introdotte attraverso delle piccole incisioni di 2 mm, che alla fine dell’intervento vengono chiuse con un punto di sutura.
Se sono presenti sulla cute dei piccoli affossamenti con uno scollamento superficiale la cute si distenderà per effetto della retrazione cicatriziale.
Questa tecnica è indicata quando gli accumuli di grasso sono localizzati ed i risultati migliori si hanno quando i tessuti sono elastici e non rilassati.
Dopo l’intervento è necessario indossare una guaina elastica per circa un mese sia per favorire il riassorbimento dei gonfiori che per modellare.
L’intervento può essere fatto in anestesia locale se gli accumuli sono modesti e poco estesi mentre se sono interessate più parti del corpo con accumuli di grasso importanti è necessaria l’anestesia generale con un giorno di ricovero.
Le cicatrici che si formano sono molto piccole e poco visibili.