Le palpebre appesantite da un eccesso di pelle o da borse di grasso possono costituire non solo un disagio estetico ma comportare dei disturbi fastidiosi quali: lacrimazione, arrossamenti e restringimento del campo visivo.
La asportazione chirurgica sia della pelle in eccesso che delle borse di grasso si può eseguire in anestesia locale e comporta un disagio post-operatorio di circa una settimana per la necessità di mantenere sulle palpebre dei piccoli cerotti a protezione delle suture e per le ecchimosi (blu) che di solito permangono per qualche settimana.
Impacchi freddi per 24 ore eviteranno eccessivi gonfiori.
Le cicatrici, salvo casi in cui si abbia una anomala cicatrizzazione su base congenita, sono quasi sempre invisibili, poiché le incisioni vengono fatte lungo le pieghe naturali delle palpebre.
Obiettivo
Ringiovanimento dell’aspetto, mediante l’ eliminazione delle borse agli occhi, o delle pieghe palpebrali.
Risultati
La Blefaroplastica è un intervento volto ad eliminare le borse palpebrali, rimuovendo l’eccesso di pelle e, quando necessario, il grasso periorbitario erniato. L’intervento consente di “alleggerire” lo sguardo, intervenendo, in modo preciso, lungo la linea naturale delle palpebre, senza lasciare cicatrici visibili (le cicatrici non sono visibili, essendo nascoste nel solco palpebrale, per la palpebra superiore, e lungo il margine ciliare, per la palpebra inferiore). Il risultato è, in genere, permanente; altrimenti, a causa dei fisiologici processi di invecchiamento, dura almeno 8-10 anni, richiedendo un eventuale ritocco.
Quando operarsi
- Quando si hanno borse agli occhi
- Quando si hanno occhi cadenti
- Quando si hanno rigonfiamenti palpebrali, causati dall’invecchiamento, o anche su soggetti giovani per tendenza familiare alle borse palpebrali; tali rigonfiamenti spesso non costituiscono solo un problema estetico, ma sono causa di piccoli e fastidiosi disturbi, come arrossamenti, lacrimazione o restringimento del campo visivo.
Quanto dura l’intervento
L’intervento viene svolto in anestesia locale, ed eventualmente un po’ di sedazione qualora la cliente preferisse dormire. Può durare dai 20 minuti ad 1 ora. La dimissione avviene sempre in giornata, con permanenza consigliata in clinica di 5 ore.
Tecniche chirurgiche
Il metodo classico, che si pratica ormai da molti anni, consiste nel togliere due lunette di pelle e un pò di grasso nelle zone interessate, per ottenere di nuovo la distensione dell’epidermide: attraverso un’incisione nella normale piega cutanea (palpebra superiore) ed immediatamente al di sotto delle ciglia (palpebra inferiore),si rimuove il grasso erniato e si rimodella il muscolo. Le incisioni vengono suturate dopo la rimozione dell’eccesso cutaneo. La blefaroplastica può essere completa (supero-inferiore), oppure riguardare solo le palpebre inferiori, o superiori.
In base alle indicazioni, la blefaroplastica inferiore può essere effettuata anche per via transcongiuntivale, ponendo le cicatrici all’interno della palpebra; questa soluzione evita il formarsi di cicatrici esterne e procura una migliore ridistensione della parte inferiore dell’occhio.
Procedure
Da qualche anno, però, esiste anche una tecnica di Blefaroplastica, ancora poco conosciuta, che arriva dal Giappone, dove la chirurgia estetica degli occhi è molto avanzata per la crescente richiesta di “occidentalizzazione” degli occhi a mandorla da parte delle orientali (nelle asiatiche, infatti, la pelle tra sopracciglia e ciglia forma come un piano quasi verticale, privo di curvatura e, quindi, di palpebra. I loro occhi risultano così più piccoli rispetto a quelli delle occidentali).
Questo tipo di intervento chirurgico è indicato, quindi, anche per correggere una palpebra appesantita dalla pelle soprastante che si è rilassata, perché ingrandisce e rialza lateralmente l’occhio.
La differenza rispetto al metodo “classico” sta nel coinvolgere nell’intervento anche il muscolo della palpebra (e non solo l’epidermide), che viene inciso a metà altezza e la cui zona inferiore viene ancorata con punti permanenti al periostio (membrana che ricopre l’osso) sull’angolo esterno dell’occhio, verso la tempia. In questo modo, si può garantire un risultato più duraturo rispetto a quello offerto dal metodo classico.
Anche per quanto riguarda le borse sotto gli occhi che, con il passare degli anni, diventano più accentuate, è possibile intervenire con questa tecnica, ossia sollevando e ancorando il muscolo della membrana dell’osso. Naturalmente, viene eliminata anche la parte eccedente di epidermide.
Periodo di guarigione
Rimozione delle suture dopo 2-4 giorni. Lividi visibili per 7-10 giorni. Il makeup può essere usato subito dopo la rimozione delle suture. Le lenti a contatto possono essere utilizzate dopo 1 settimana. Lieve gonfiore residuo per 2-3 settimane. L’esposizione al sole (con filtro protettivo) è consentita dopo 4 settimane.
Quanto costa
Ogni procedura ha un prezzo determinato dalle caratteristiche fisiche individuali, dalla complessità e dai tempi operatori; in generale, il costo complessivo (sala operatoria, anestesista, onorario chirurgo, compensi staff medico e paramedico, presidi medici, materiali, varie e diverse, compresa i.v.a. ove applicabile) da mettere in preventivo per una Blefaroplastica superiore è pari a € 2.000-2.500, per una Blefaroplastica inferiore € 2.250 – 2.800, per una Blefaroplastica supero-inferiore € 3.000-3.750 €.